header-newsite1240-400

Benvenuti! | Welcome!

Tuesday, 10 December 2013 21:25

OH - Considerazioni finali

Written by
Rate this item
(0 votes)

 

 

Mercoledì 31 Luglio 2013, dopo la visita al Cimitero di Guerra del Commonwealth di Catania (dove sono sepolti 10 aviatori canadesi) del Ministro della difesa canadese Julian Fantino accompagnato dall’addetto militare il colonnello Tony Battista, si è conclusa con una conferenza,  presso il Museo dello Sbarco di Catania in località “Ciminiere”, “Operation Husky 2013”, una serie di eventi e commemorazioni iniziata il 10 luglio 2013 a Pachino (SR) per ricordare il 70° Anniversario dello sbarco del Corpo di spedizione canadese in Sicilia. In questi ventuno giorni,  parte degli oltre 200 canadesi intervenuti ha marciato per una media di 20-30 chilometri al giorno, sotto il sole cocente dell’aspro ma suggestivo paesaggio siciliano, ripercorrendo simbolicamente i luoghi in cui furono combattute le battaglie 70 anni prima, fra luglio e agosto del 1943, attraversando centri abitati e impervie località come Ispica, Modica, Caltagirone, Valguarnera, “Dittaino Station”, Leonforte,  Assoro, Nissoria, Agira, Monte Scalpello, Regalbuto, Adrano ed altre, fra le province di Siracusa,  Ragusa , Enna e Catania. 

Il culmine della manifestazione è avvenuto presso il Cimitero di guerra canadese di Agira (EN), nella mattinata di martedì 30 luglio, in un suggestivo paesaggio in cima a una piccola collina circondata da qualche pino marittimo,  sullo sfondo il massiccio del monte Etna, e il lago artificiale di Pozzallo.

Cimitero di guerra di Agira – foto aerea. Per gentile concessione dell’Arma dei Carabinieri.

Non è facile poter descrivere e riportare in queste righe la cronaca degli avvenimenti e in particolare le sensazioni vissute in questi giorni. Come membro del Team “OH2013” sono arrivato in Sicilia sabato 27 luglio, e ho vissuto una incredibile esperienza umana che non credevo potesse realizzarsi. Straordinaria è stata la partecipazione della gente siciliana che ha accolto i civili e i soldati canadesi come fratelli, con tanta ospitalità e calore umano così come accadde 70 anni fa, ricambiati a loro volta dai canadesi stessi, commossi e stupiti per tanto affetto.

 

 

Ho visto il lato migliore dell’essere umano esprimersi nei concetti di fraternità, amicizia, stima reciproca e comprensione che hanno permesso la piena riuscita di questo evento di  levatura internazionale. Fondamentale è stato l’apporto delle istituzioni italiane, delle amministrazioni provinciali e comunali e dei massimi vertici militari e civili del governo canadese

 

Operation Husky 2013 in marcia

 presenti alla maggior parte degli eventi e commemorazioni, come il ministro degli Affari dei Veterani del Canada, Julian Fantino , l’Ambasciatore a Roma, James Fox, l’Addetto militare dell’Ambasciata canadese il colonnello Tony Battista, il generale  James Ferron comandante della 1° Divisione di Fanteria canadese, il generale Jonathan Vance sotto capo della NATO “Joint Forces Command” (Commando Vertice Interarma) di Napoli, il generale in pensione Michael Maisonneuve direttore di un prestigioso college militare per allievi ufficiali, oltre alla partecipazioni di Associazioni , enti  civili e militari canadesi, studiosi, ricercatori storici , veterani e familiari dei sodati che combatterono nel 1943. 

Tanti sono stati gli episodi toccanti e significativi a cui ho potuto assistere, accompagnando nelle riprese il regista di RAI STORIA Matteo Berdini.

In particolare vorrei ricordare la testimonianza sempre lucida e appassionata del tenente Sheridan Atkinson  un veterano di 92 anni del “Royal Canadian Regiment” che prese parte all’invasione dell’isola, il quale nonostante l’età avanzata, non ha voluto assolutamente mancare, partecipando a tutti gli eventi commemorativi, sopportando con dignità il sole, le temperature torride e la fatica; assistito amorevolmente  dai suoi attuali commilitoni.

Vorrei inoltre menzionare la cerimonia svoltasi ad Assoro (EN) teatro di una importante battaglia fra i canadesi e tedeschi, dove presso la sala consiliare del comune, è stata consegnato una importante attestato di riconoscimento al Signor Francesco De Marco che 70 anni fa, allora quindicenne, rischiando la propria vita, salvò dall’annientamento un plotone di soldati canadesi del Reggimento “Hastings and Prince Edward” comunicando tempestivamente la presenza di soldati tedeschi.  Attestato che è stato consegnato da un veterano dello stesso reparto che prese parte ai combattimenti del 1943 e dall’attuale comandante del reggimento.  Assai emozionante è stato l’abbraccio affettuoso e prolungato al generale Ferron, da parte di un anziano signore di Adrano (CT) che commosso, in un misto di dialetto siciliano e inglese,  ha raccontato di come la sua famiglia venne aiutata dai soldati canadesi appena entrati in paese nell’agosto del 1943. Ed ancora la toccante e struggente la cerimonia  di commemorazione  al Cimitero di Guerra Canadese di Agira, a cui hanno assistito centinaia di persone tra italiani e canadesi uniti insieme in un grande abbraccio per ricordare i circa 500 soldati canadesi sepolti, che diedero la propria vita per ridare la libertà al popolo siciliano. Dopo  gli inni nazionali, gli onori militari e la deposizione delle corone, è stato chiesto agli intervenuti  di porsi davanti ad ogni lapide e gridare in inglese o italiano “PRESENTE” allo scandire dei nomi dei soldati. Io stesso ho partecipato a questo gesto simbolico ed emozionante. Le lacrime di commozione del Presidente di “OH2013” Steve Gregory, nel discorso di commemorazione ai caduti canadesi, il “Concerto sotto le stelle “ di Agira, magistralmente eseguito dalla banda reggimentale dei “Seaforth Highlanders of Canada” composta da circa 20 elementi che al suono delle cornamuse e al rullo dei tamburi, hanno emozionato le oltre 4000 persone presenti nella piazza principale del paese. Concerto eseguito esattamente nella stessa piazza e con gli stessi brani come 70 anni prima. Infine,  le parole del generale James Ferron, che dopo il concerto ha invitato la popolazione ad unirsi ai suoi soldati  per bere una birra con loro, appello ampiamente accolto, in particolare dai giovani di Agira e non solo, che con i militari  canadesi, in segno di fraternizzazione hanno ballato nella discoteca all’aperto allestita dal comune, fino alle prime luci dell’alba. Un grande merito va alla perfetta organizzazione canadese e italiana di “OH2013” che durante i ventuno giorni  ha permesso lo svolgersi di tutti gli eventi previsti dal programma. Ovviamente i momenti di difficoltà, imprevisti e le incomprensioni non sono mancate, ma grazie alla buona volontà e alla disponibilità di tutto il team, si sono riusciti a superare. In particolare vorrei citare la professoressa Rosalba Scifo di Pachino e il dott. Gaetano Catalano di Agrigento, che hanno avuto il delicato  e non facile compito di curare i rapporti istituzionali fra i comuni e le province siciliane interessate dall’evento facendo da tramite con i canadesi, anche nelle operazioni di trasferimento e assistenza ai marciatori. Come non citare poi l’apporto dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Polizia Municipale dei vari comuni coinvolti, che hanno assicurato l’ordine pubblico, e vegliato sulla sicurezza dei partecipanti per tutta la durata delle manifestazioni, e di tutti i volontari canadesi e italiani, che gratuitamente e generosamente, hanno dato il loro importante contributo.

Tanti i “media” canadesi e italiani che hanno documentato giorno per giorno questi eventi, ricordo in particolare “Tele Latino Network”, la “CBC”  la televisione nazionale canadese, RAI STORIA presente con il regista Matteo Berdini e il suo staff, RAI TRE Sicilia, e tante televisioni, giornali e siti WEB siciliani , che hanno diffuso capillarmente le immagini e i servizi in tutta la regione.

Vorrei ringraziare in particolare mr. Steve Gregory, presidente di “Operation Husky 2013”, e il colonnello Tony Battista Addetto Militare dell’ Ambasciata canadese a Roma, i quali hanno fortemente desiderato la mia presenza per questo importante  evento internazionale, a cui ho avuto l’onore e il privilegio di poter collaborare.

Permettetemi, di concludere queste brevi considerazioni, ricordando il sacrificio di tanti ragazzi canadesi che da migliaia di chilometri di distanza vennero a combattere e a morire nella nostra terra per la nostra libertà, e per questo ne saremo  eternamente riconoscenti.

Read 846208 times Last modified on Sunday, 23 February 2014 00:21

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.

Partner

SetmmaAbbazia logo MNMOK

Pic of the Day

mydans_carl_abbey_of_monte_cassino_1944_16x20_L.jpg

ASSOCIAZIONE LINEA GUSTAV

CENTRO STUDI E RICERCHE STORICO MILITARI

Sede Legale: Via Termine Piumarola n.15 - 03030 Piedimonte San Germano (FR)

e.mail: info@gustavline.it; 

website: www.gustavline.it
fax: (+39)06233207015;

Segreteria: (+39)3490634196
pec: associazionelineagustav@pec.it ;

C.F. 91022170608 – P.I. 02795300603 

Facebook

Support Associazione Linea Gustav with a small donation



Welcome to ladbrokes sign-up information.

Designed by Gustav Line - COPYRIGHT - ALL RIGHTS © - Reproduction in whole or in part of the contents of this Website is prohibited/forbidden

CookiesAccept

NOTE! This site uses cookies and similar technologies.

If you not change browser settings, you agree to it. Learn more

I understand